domenica 21 maggio 2017

Crostata con banane e cioccolata....un libro come ipoteca sui sogni da realizzare!!


Mi sembra quasi irreale stasera avere un attimo di tempo per scrivere un post...mi sembra quasi irreale avere del tempo a disposizione per fare qualcosa di diverso dall'ordinario.
Se la capacità di fare andasse di pari passo con i miei pensieri, la mia vita sarebbe andata oltre i confini della realtà...lo so sembra un film di fantascienza, ma davvero il mio mondo interiore è così talmente zeppo di sogni e progetti da realizzare che spesso diventa anche frustrante il non sapere da che parte e soprattutto quando cominciare.
Mi dico che sono solo sogni ma sanno tanto di buono...e spesso vedere le persone intorno a me realizzarne qualcuno mi da energia, mi da positività, mi spinge a crederci con più forza!!!
Cerco di fare bene per ora lavoro e famiglia, il primo è complesso ed esigente, il secondo è coinvolgente. 
La sera tardi mi ritrovo svenuta di stanchezza sul divano senza avere neanche la forza per trascinarmi nel letto.
Le gambe indolenzite , gli occhi semichiusi...un torpore di benessere mi prende avvolgendomi nelle braccia di Morfeo, e serve necessariamente riprendere le forze e le energie per un nuovo giorno in arrivo.
Intanto, chi mi è dinanzi con l'eta' ed ha ormai superato la fase lavoro-famiglia a tempo pieno, ha investito le proprie energie per fare altro...forse per fare cio' che a lungo aveva in passato sognato!
Un mio caro amico, che per anni ha ritagliato scampoli di tempo non lavorativo per dedicarsi al giornalismo amatoriale sia su carta stampata che in tv e radio locali, ha messo a frutto il suo "nuovo tempo" per trasformare l'amore della propria terra natia, Cetara, in un libro!
"Tradizioni, storia, usi e costumi del popolo Cetarese".

Io e Gennaro ci siamo conosciuti per lavoro e per qualche anno l'azienda ci ha fatto collaborare braccio a braccio...era un destino cominciato anni prima perché, entrambi con origini in Costiera Amalfitana, abbiamo poi scoperto l'amicizia forte che aveva legato il suo papà a mio nonno. Un giorno, in una riunione, Gennaro mi porto' una foto che riportava mio nonno, giovanissimo, che lo teneva in braccio nel giorno del suo battesimo perché gli aveva fatto da padrino.
Le vite delle persone si intrecciano in modo straordinario e sono stata felice di essere presente ad una delle presentazioni del suo libro nel centro storico di Salerno, nel "complesso monumentale di Santa Sofia", dal quale un' incantevole tramonto ha visto poi imbrunire la sera sui tetti della mia citta'.


"Un lavoro certosino, audace, da vero guerriero cetarese", cita una recensione. Mi da l'idea del tempo che Gennaro ha passato tra antiche biblioteche e libri impolverati fino a raccogliere a ritroso ogni cenno storico interessante...riesco a leggere e rivivere l'antico tempo di invasioni ed alleanze Saracene per conquistare Salerno via mare.
E poi la vita di questo piccolo borgo marinaro, della vita di pescatori che hanno fatto conoscere a tutto il mondo la "colatura di alici"....ricordo che una zia di Gennaro la preparava ancora in casa....
Ed intanto che leggo questo libro crogiolandomi tra ricordi e nuove conoscenze inforno una crostata con cioccolata e banane, un nuovo dessert che ho trovato in "Cucinare bene " di marzo 2012.

Ingredienti:
Per la frolla:
220 gr. di farina
110 gr. di zucchero
110 gr. di burro
1 uovo

Per la farcitura:
2 banane
100gr. di cioccolato fondente
200 ml di panna
70 gr. di zucchero
2 uova
10 gr. di cacao dolce
20 gr. di zucchero a velo


Procedimento:
Preparare la frolla aggiungendo il burro tagliato a tocchetti alla farina. Dopo averne fatto delle briciole aggiungere lo zucchero e l'uovo e lavorare il panetto rapidamente. Avvolgere in carta velina e lasciare riposare in frigo per 30 minuti.
Nel frattempo sciogliere la cioccolata in 100 ml di panna. A parte montare spumose le uova con lo zucchero ed a parte montare i 100 ml di panna rimasti. Amalgamare lentamente la panna alle uova.
Prelevare la pasta frolla dal frigo e porla stesa in una teglia rivestita di carta forno. Bucherellare la superficie con una forchetta. 
Versare la cioccolata sciolta nella panna.
Ricoprire con le banane tagliate a rondelle.
Ricoprire il tutto con il composto di uova e panna.
Infornare in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.
Prova stecchino e sfornare.
Una volta raffreddata ricoprire meta' crostata con il cacao e metà con lo zucchero a velo.

Bastano piccole fettine per addolcire il palato. E' una crostata delicata, un vero dessert per il fine pranzo domenicale o ancor più per accompagnare il tea delle cinque.
Le banane si amalgamano in cottura così bene con la cioccolata da crearne un sapore unico e delicato. La frolla avvolge il composto e per leggere un libro che coinvolge diventa il connubio perfetto.
Conviene davvero ipotecare un po' di tempo per realizzare i propri sogni!!


3 commenti:

  1. Che storia meravigliosa... e che sogno incredibile quello di avere più tempo per se stessi... la nostra generazione non ci arriverà mai, gli unici tagli che potremo fare saranno quelli sugli affetti... al contrario di te, sono molto disincantata e rassegnata a realizzarmi sacrificando i rapporti sociali e non liberandomi dalla schiavitù lavorativa.
    Beh, sarà meglio concentrarsi su questo scioglievole, dolcissimo dessert...

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  2. E' sempre difficile conciliare tutti gli impegni ma se si arriva a sera con un "torpore di benessere" allora vuol dire che si è contenti di quello che si è fatto. E non è così scontato. Mi piace il tuo modo di essere, così positiva e piena di energie e sogni. Brava, dai davvero un bell'esempio.
    Questa crostata deve essere una cosa favolosa, le banane stanno divinamente con il cioccolato. Una vera delizia

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  3. Un abbinamento troppo goloso per questa crostata, brava!!!

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