martedì 30 giugno 2015

Insalata di pomodori....ed il mare della Campania d'estate!!!!



Ultimamente sono più latitante del solito da questo angoletto tutto mio ed adesso che vi mostro queste coste meravigliose della Campania penserete che sia stata eternamente in vacanza e mi piacerebbe tanto farvelo credere e crederci ma non è stato così. Però i miei occhi si sono beati non poco in questi ultimi trenta giorni di meravigliosi scenari mozzafiato e sarei falsa nel dirvi che il cuore dinanzi a cotanto spettacolo mi sia non aperto allo stupore.
Io adoro il mare, non riesco a pensare di poter vivere in un posto che sia lontano da un orizzonte e dato che mi piace sapere che c'è sempre possibilità di evadere da cosa possa starmi stretto mi basta gettare davvero lo sguardo verso quella linea immaginaria e tutto mi sembra raggiungibile!!!
A parte il week end a Pioppi che è stato il regalo di compleanno fattomi da Alberto....


 gli altri sono posti fotografati durante spostamenti di lavoro (Sorrento),


 convegni (ischia)


 o riunioni (Vietri)

.... ma tutto diventa speciale in posti così!!!
È così girando non ho avuto tempo per cucinare ed allora, in attesa di tempi più profiqui vi propongo questa insalata di pomodori.... Si sa che è un piatto base estivo che accompagna fresche cene o può fungere da contorno a qualsiasi secondo si voglia portare in tavola.
Se poi si preferisce un piatto unico allora si decide di accompagnarlo a pan biscotto o freselle che sono sempre presenti in dispensa e basta bagnarle quanto basta con l'acqua per poi essere poste sul fondo del piatto. Ci si versano sopra i pomodori conditi ed il pane comincia ad impregnarsi del loro succo dolciastro e del buon olio EVO profumato. È un sodalizio impareggiabile....se ne mangerebbe senza fermarsi...

Ingredienti:
pomodori da insalata
peperoncini verdi
cipolla
basilico
sale
olio EVO
taralli da spugnarecon poca acqua fredda

 
Qui da noi le freselle ed il pan biscotto sono prodotti da molti panifici locali, ma come sempre se ne trovano di tipologia diversa a seconda del paese dove si va. Alcuni li arrichiscono di granone e quindi sono gialli e croccanti tanto da stuzzicare allo sgranocchio, altri li producono con prevalenza di farina integrale, c'è poi chi produce le freselle, questi dischi un po' più sottili del pan biscotto, c'è chi invece prepara i taralli con finocchietto o semplici come questi nella foto che provengono dalla Costiera Sorrentina. 
La mia insalata è stata accompagnata dai peperoncini verdi crudi tagliati a rondelle. Questa usanza nasce dal fatto che pomodori e peperoncini sono spesso insieme  disponibili nelle dispense estive.
 
Vi lascio questo ultimo scorcio di Pioppi di notte, quando arrivati in questa casa per il week end ci siamo affacciati alla finestra....

 
Ha fatto bene agli occhi ed al cuore, è servito per allentare una tensione che inevitabilmente si è accumulata durante l'anno di lavoro...il rumore delle onde che rinfrangono sulla battigia non ve lo posso far sentire ma immaginate quanto ci abbia cullato per tutta la notte mandando impulsi rassicuranti prima al cervello e poi al cuore...

mercoledì 10 giugno 2015

Casarecce con le zucchine.....i colori ed i sapori dell'estate!!

 

L'orticello che mio padre ha ritagliato in una parte dei terrazzamenti di limoni in Costiera sta dando i suoi doni... cipolle bianche dolcissime, zucchette e zucchine con tanto di fiori per cappello...


....aspettiamo i pomodori che allieteranno le nostre serate di agosto per fresche capresi con il fiordilatte di Agerola o la treccia di Tramonti, o ancora per la classica "Caponata" con pomodori accompagnati a del pane biscotto di Agerola bagnato, cipolla fresca ed un filo di olio EVO.  
Sulla caponata c'e' chi preferisce il basilico fresco di giardino e chi la rende profumata con dell'origano selvatico che io acquisto giu' ad Amalfi in uno di quei piccoli rivenditori di frutta che ogni giorno vedono entrare turisti di mezzo mondo per assaggiare ciliegie, fragole, more, gelsi, albicocche, nespole...e tutto mangiato in strada come street food.
E si, perche' l'estate e' giunta alle porte ed i colori del cibo che porta con se' sono una sfaccettatura infinita di sapori e profumi che rendono i sensi piu' svegli.
La Costiera, come ogni parte d'Italia, d'estate rinnova le sue sagre che variano da quella del pesce azzurro di Atrani alla melanzane con la cioccolata di Minori, a quelle dei paesi interni dei monti Lattari come la festa del fiordilatte di Agerola, la festa degli gnocchi, della sfogliatella, dei fagioli e poi qui a Pogerola, frazione di Amalfi dove abbiamo casa, ad agosto c'e' la sagra "della zucca e zucchina". Venite serviti di  zuppe, zucchine alla scapece, pasta con la zucca, sfogliatelle con la zucca per citare sono alcuni piatti tipici della sagra.... sara' per la terra, la salsedine che sale, il sole.....queste zucche e zucchine di forme e colori diversi che virano dal verde al giallo ed all'arancione, sono di una dolcezza senza eguali.
 

Eccone un primo che facciamo spesso, della pasta della Rummo che mantiene la cottura e si sposa in maniera equilibrata con zucchine cotte velocemente a parte. 

Ingredienti:
5 zucchine
fiori di zucca
olio Evo
cipolla
pancetta a cubetti
sale q.b.
500 gr. di pasta "casarecce" della Rummo

Procedimento:
Lavare le zucchine, eliminare le due estremita' e tagliare a cubetti.
Soffriggere, in una padella antiaderente,  la cipolla nell'olio Evo, aggiungere della pancetta a cubetti. Quando quest'ultima sara' sciolta del suo grasso ed un po' croccante calare le zucchine, aggiungere dell'acqua e salare. Far cuocere lentamente a fuoco lento finche' la forchetta entri nel tubetto di zucchina. Se necessario durante la cottura aggiungere altra acqua ed aggiustare sempre con il sale. Poi spegnere.
Cuocere la pasta in acqua bollente secondo  tempi riportati sulla confezione. Scolare la pasta e versarla in una ciotola sulla quale versare le zucchine cotte. Girare il tutto, aggiungere un filo di olio EVO a crudo e servire. A chi piace ci sta bene anche della grana grattugiata sopra.
 

E' un piatto che si porta in tavola quasi nel primo pomeriggio dopo una mattinata giu' al mare, e nell'attesa che la pasta cuoce ognuno trova refrigerio in una doccia ed una fresca limonata, sorseggiandola piano guardando il mare che cambia sempre colore e si riempie di piccole barche, yacht o navi da crociera.
Accettate l'invito?