giovedì 26 novembre 2015

Cantuccini con farina d'orzo alle noci ed albicocche...meno di un mese alle feste di Natale!!!


Sento vibrare nell'aria la stessa magia di sempre, la stessa spinta che mi porta a pensare alle persone che mi circondano, che cambiano nel corso degli anni ma alle quali cerco di dare ogni volta la giusta importanza!
Dovrei dire che i rapporti consolidati negli anni sono i piu' intensi ed invece per me non e' stato cosi'. Le fasi della mia vita sono cambiate di continuo e tante persone che per un lasso di tempo hanno camminato al mio fianco me le son perse per strada...altre mi hanno affiancata e chissa' con loro per quanto tempo viaggero', ma non ha importanza...e non perche' non me ne importi di loro, anzi, sono tutte nei miei pensieri, ma capisco che tutto cambia.

Da quando sono mamma le cose sono cambiate ancora una volta. Il mio pensiero e' ragionare per loro e con loro. E' come se qualcuno da lassu' mi avesse dato una missione e cerco di fare del mio meglio. A volte arranco, cerco di ridurre gli errori al minimo, mi metto in ascolto per capire come meglio poterle sostenere.
Poi arriviamo al Natale, una festa che per me e' stata sempre magica grazie alla famiglia nella quale ho vissuto, e cerco di ricreare la stessa magia anche per loro...ed allora mi viene da sorridere se sento le sorelline che si chiudono in stanza a cantare sotto voce...."A Natale puoi...", o rispediscono la letterina sebbene l'abbiano gia' fatto quest'estate direttamente al Polo Nord, 



 
o frugano tra i giochi per vedere se c'e' qualcosa di carino da donare ai mercatini di beneficenza. Mi chiedono ogni anno di aprire da inizio dicembre le finestre del calendario dell'Avvento e mi scrutano mentre gia' mi invento decorazioni nuove che aggiungo ogni giorno a casa. Ad esempio questi rami secchi raccolti in montagna che son diventati un albero di benvenuto appena si apre la porta di casa...per accogliere con dolcezza chi entra o solo per il piacere di sentire quel senso di tepore quando con questo freddo si torna al calduccio a fine giornata!!

 
E poi ci sono le prove per i biscotti...tra questi sceglieremo quale andra' bene per Babbo Natale, da accompagnare con un bel bicchiere di latte.
Questo e' anche il periodo per la prova delle ricette che una volta modificate o collaudate ci coccoleranno nei giorni e nelle serate delle feste a divenire...
Ho provato questi cantuccini che cuocendo in forno insieme alla frutta secca sprigionano un profumo tostato e caramellato insieme. 
Vediamo allora se alleggeriti con la farina d'orzo e farciti di noci ed albicocche secche ( in alternativa ai cantuccini di frutti rossi e cioccolata bianca che preparai qui) vi conquistano!

Ingredienti:
350 gr. farina 00
150 gr. farina di orzo
130 gr. di zucchero
1 cucchiaio colmo di miele
4 uova
1/2 cucchiaino di bicarbonato
una noce di burro
la scorza grattugiata di un'arancia
150 gr, di noci
6 albicocche disidratate
150 gr. di cioccolato fondente

Procedimento:
Metti in una ciotola le due farine con lo zucchero ed il bicarbonato. Nel centro crea un foro nel quale versi le uova, il miele, il burro, la scorza grattugiata dell'arancia.
Mescola tutto fino ad ottenere un composto omogeneo dopodiche' unisci le noci sgusciate e le albicocche tagliate a tocchettini piccoli.
Su una placca rivestita di carta forno crea circa quattro salsicciotti che schiacci per ottenere dei filoni.
Inforna in forno preriscaldato a 180 * statico per 20 minuti.
Sforna e fai raffreddare circa cinque minuti dopodiche' tagli i filoni cresndo tanti piccoli cantuccini.
Inforna ancora per cinque minuti e poi tira fuori e fai raffreddare.

 
Sciogli la cioccolata fondente in una ciotolina di vetro al microonde ed immergi i cantucci da un lato. Una volta raffreddati vanno conservati in una scatola per mantenerne la fragranza a lungo!!

 
I cantuccini al cioccolato fondente tentano di piu' perchè non avendo creato biscotti troppo dolci se ne risalta ancor di più il sapore degli ingredienti.

giovedì 12 novembre 2015

Patate e funghi con tartufo.....e siamo al terzo giro di boa!!!



Avevo immaginato di dare dignita' di festa a questo terzo compi-blog con una torta sontuosa e ben presentata, con suoni di tromba e fanfara...poi mi ritrovo a preparare una semplice teglia con funghi e patate, profumata di un tartufo regalatoci da amici con i quali avremmo dovuto partecipare ad una delle tante sagre che si tengono nei paesi limitrofi in questo periodo...ed invece tra influenza ed altro ce ne siamo stati in casa ed il tartufo e' arrivato come sorpresa a domicilio!!
Che poi, pensandoci bene, la teglia profumata di un contorno autunnale rispecchia proprio l'animo di questo angolo semplice che racconta la quotidianita' vissuta come i miei occhi la vedono!
Ma figlia giorni fa imparava la poesia di San Martino e per lavoro mi sono imbattuta realmente in zone dove la nebbia agli irti colli e la fine pioggerellina mi hanno dato il passo..chissa' come mai proprio in questo periodo ho deciso di aprire i battenti del "Nel cestino di Enela"...forse veramente l'autunno e' la stagione piu' propiziatoria per creare o rinnovare dei progetti...
Non amo la staticita' come tanti, puntualmente mi lamento o mi rabbuio per fare meno di quello che la testa progetta...il tempo che sfugge e che cerco di stanare in ogni modo...il blog e' stato un modo per cadenzare i giorni, le settimane, i piccoli progetti ed i viaggi...un modo per dire:" L'ho afferrato il tempo, anche se per un attimo", creando cosi' qualcosa che solo ad assaporare oppure guardare poi mi ha aperto e riaperto il cuore.

Ed allora che teglia sia...patate tagliate a tocchetti molto piccoli, non piu' di un centimetro, perche' possano cuocere aggiungendo meno acqua possibile in cottura, dei funghi misti congelati, del sale per insaporirne il connubio, aghetti di rosmarino ed infine una grattugiata di tartufo fresco che amalgamato ai sapori rafforza il tono ligneo dei sottoboschi dove ora si puo' camminare accompagnati da uno scricchiolio di foglie croccanti.

 
Ingredienti:
5 patate grosse
300 gr. di funghi misti congelati
tartufo fresco da grattugiare
olio EVO
sale q.b.
rosmarino

Procedimento:
Sbucciare e lavare le patate. Ridurle a tocchetti di un centimetro.
In un tegame antiaderente versare dell'olio Evo e far riscaldare. Aggiungere le patate ed i funghi congelati. Salare q.b. e chiudere con un coperchio facendo cuocere a fuoco molto basso. Se necessario aggiungere in cottura poca acqua. Quando le patate saranno cotte perche' la forchetta entra nei tocchetti aggiungere un altro filo di olio Evo ed il rosmarino, regolare di sale e fare una grattugiata di tartufo fresco. Girare il tutto perche' si mantechino i sapori e spegnere il fuoco. Servire tiepidi in tavola.

 
Si prestano bene come contorno di carni in un pranzo domenicale, magari accompagnate anche con ciotole di zucca e broccoli di Natale.
Una tavola ricca di colori mette allegria e voglia di stare insieme. Anche le caldarroste a fine pranzo fanno tanto calore anche senza un vero camino acceso per chi e' in citta'.

 
Ed adesso, come chi spegne la terza candelina, chiederei ai folletti magici dei boschi di regalarmi ancora attimi preziosi ma mi affido anche alla mia forza di volonta' per catturare nel tempo che verra' quante piu' possibili "polaroid"!!
Un abbraccio di cuore!!!