domenica 6 gennaio 2013

Dolci di castagne...e con l'Epifania tutte le feste vanno via!



Siamo quasi alla fine delle feste, c'è stata quest'ultima notte... non meno magica di quelle già trascorse; perchè volete mettere questa simpatica vecchina, vestita con scarpe rotte e svolazzante su una scopa, che buca il cielo puntando verso il chiarore della luna e che nel suo sacco porta qualsiasi prelibatezza un bimbo...e non solo un bimbo..possa mai desiderare???
Ed allora, mentre le bimbe stamattina stanno scoprendo cosa la befana ha lasciato di buono, un ultimo sguardo all'albero illuminato che settimana prossima non sarà più qui ma che ci ha dato calore per tutte queste sere...ed un saluto al presepe che come ultimo atto, vede i tre re magi dinanzi alla capanna, chinati al cospetto di quel piccolo grande Re.
Questi ultimi due giorni per noi sono stati un pellegrinaggio itinerante verso diversi presepi artistici della penisola Sorrentina, tutti presepi Napoletani del '700, che ci hanno fatto ancora una volta amare quest'arte di artigiani che passano il loro tempo nel vestire con minuzia certosina piccoli pastori di creta avendo cura per ogni particolare. Paesaggi che riprendono scene del centro storico di Napoli, sfondi con il Vesuvio fumante, spiagge con barche a riposo, in lontanaza un faro,e poi il mare all'orizzonte. I mercati poi sono ricchi di ogni bene, dal fruttivendolo, al macellaio, al pescivendolo, all'uomo delle caldarroste....e nel presepe di Gragnano è addirittura presente l'antica lavorazione dei pastai che stendono all'aria i fili di spaghetti ad asciugare come si faceva un tempo.


Tornando verso Salerno, il caos incombe. Questa è una città che ha visto crescere negli anni la sua fama per le "luci d'artista", luminarie che rendono ogni scorcio del centro uno scintillio di rappresentazioni diverse. Il corso principale è coperto di pianeti e stelle cadenti, piazza "Porta Nova" ha visto riprodotto il sistema solare, e la Villa Comunale che è stata soprannominata "il giardino incantato", quest'anno è stata animata da folletti, fate, gnomi, funghi multicolore e vere gallerie di luci bianche sotto le quali è possibile passeggiare...

Tra un presepe ed un'altro,ieri ci siamo concessi un pranzo fuori, in una trattoria di Pimonte di non grosse pretese, ma dall'atmosfera così confidenziale che è sembrato di stare davvero più che a casa, con la differenza che me ne sono stata a tavola a rifocillarmi senza stavolta muovere un dito, coccolata dal ristoratore che possedeva una semplicità disarmante. Scialatielli ai funghi e grigliata di carne...con un' unica, buonissima, quaglia rimastagli... e poi, castagne gigantesche cotte sotto la cenere....come dice Albi...mi sono davvero consolata...

Proprio rifacendomi alle castagne ecco un ultimo dolce delle festività, dei dolcetti di castagna che andrebbero fatti proprio con castagne secche, cotte e passate, ma io, per rapidità, ho usato la "farina di castagne" Lo Conte; sono castagne della provincia di Avellino, famose per il loro gusto morbido e vellutato, io le trovo di buona qualità. Ad esse ho unito cioccolata, caffè e marmellata di fichi del Cilento regalatami.
Ecco la ricetta:
Ingredienti ripieno:
400gr. farina di castagne (Io farina "Lo Conte")
4 tazzine piene di caffè
200gr. cioccolata fondente
6 cucchiaini colmi di zucchero
mezza tazzina di anice
3 cucchiai colmi di marmellata di fichi (fichi del Cilento)

Preparare il caffè e zuccherarlo con i 6 cucchiaini di zucchero. Tagliarci dentro la cioccolata e scioglierla sul fuoco. Aggiungere lentamente la farina di castagne e gli altri ingredienti.Amalgamare il tutto. Fare raffreddare.


Ingredienti della pasta:
400gr. farina 00
75 gr. zucchero
2 uova
75 ml vino bianco
75 ml olio EVO
scorza di mezza arancia grattuggiata
Impastare la farina con gli altri ingredienti, lavorarla ed aggiungere un pò di farina se necessario perchè non sia troppo umida. Tirare la sfoglia sottile, formare dei rettangoli nei quali mettere un pò d'impasto e chiuderli.

Infine:
olio per friggere
miele e confettini (foto iniziale), oppure zucchero a velo per guarnire.


Friggerli in olio bollente e passarli su carta assorbente. Una volta freddi possono essere ricoperti di miele caldo e confettini oppure semplicemente con zucchero al velo.
La farina di castagne ha pochissimi grassi e colesterolo, ha un elevata presenza di potassio e vitamine del gruppo B, contiene ferro, calcio ed un elevato contenuto di fibre.
Questi dolcetti dal cuore dolce e morbido riconciliano con il mondo...
Sta per tornare anche il freddo...ecco le renne di Babbo Natale che fanno ritorno al Polo Nord...


Buona Epifania a tutti!!!!!

6 commenti:

  1. Questo non è un dolce è una bomba ad orologeria!! Stupendo!!!!!!! MI pice tantissimo...un abbraccio Manu

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    1. Ciao Manu, si hai ragione, piccole bombe...ora però recuperiamo un pò per rimetterci in linea?? Scherzavo, sono sicura che in questo mondo di food blogger ci daremo tutte da fare per manicaretti da favola... A presto ed in bocca al lupo ancora per il nuovo blog!!! Elena

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  2. Ciao Elena, innanzi tutto buon anno, ti auguro un 2013 da dieci e lode....che belle queste giornate passate tra i vostri presepi, non li ho mai visti di persona, ma me li immagino maestosi e bellissimi e per finire questi deliziosi dolci che devono essere delle bombe di goduria, a me piacciono tantissimo le castagne, bravissima! A presto
    Maddy

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  3. Ciao Maddalena, innanzitutto buon 2013 anche a te!!! Spero sia un anno favoloso per ogni progetto ci sia in cantiere e che ad inizio 2014 saremo a commentare tutte noi solo successi!!! Ti faccio un in bocca al lupo grande grande anche a te per il nuovo blog in costruzione!!! Mi piaceva il vostro vecchio cantuccio di chiacchiere, ora sarà ancora più divertente e spero si allarghi tanto, magari con scambi di idee a 360° in un cerchio più largo e sempre più divertente. A presto!!!! Elena

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  4. Davvero affascinante la descrizione dei presepi, la rappresentazione dei pastai di Gragnano dev'essere bellissima! Sarò sincera: non amo i dolci con le castagne, ma tra cioccolata e frittura potrei cedere...

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  5. In effetti è un vero peccato indurre in tentazione le persone ma il dolcetto è agghindato niente male...anche la marmellata di fichi non ci scherza. Provvederò a essere più sobria...scherzo..non è nelle nostre corde lesinare sugli ingredienti tentatori, vero??? Ciao, Elena

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