martedì 29 aprile 2014

Peperoni all’insalata, melanzane grigliate e carciofini fritti...come rendere una tavola più ricca!!

Dalle mie parti c’è il detto: “Natale con il sole e Pasqua con il tizzone” e vi assicuro che non ricordo un anno in cui non ci abbia preso!!
Anche stavolta, mentre la notte di Natale è stata talmente mite da regalarci una passeggiata in chiesa per la messa di mezzanotte senza prendere l’auto, la sera del Venerdì Santo abbiamo fatto una via Crucis per le strade del quartiere avvolti in sciarpe e giacconi con le torce in mano a riscaldarci, e la notte di Pasqua ci ha visti in pochi sul sagrato della Chiesa, infreddoliti, riuniti davanti al braciere che si forma dopo il falò iniziale, per accendere il cero Pasquale.
Le temperature sono calate d’improvviso dopo un’illusione fugace di primavera e, sebbene questi giorni siano coincisi con ponti tra feste diverse, poca gente è riuscita a godere di quel tepore di aprile che ti invoglia alle prime passeggiate, pic-nic fuori porta e giro per città e musei...
La mattina di Pasquetta, a dirla tutta, le spiagge della Costiera Amalfitana hanno visto persone in costume e primi tentativi di un tuffo coraggioso. Tutto faceva ben sperare, anche la lunga coda di macchine che ci ha fatto raggiungere la nostra meta dopo ben tre ore...

...poi però, da martedì, la natura ha deciso di rivoltarsi contro turisti e pseudo-bagnanti...ed un posto selvaggio e roccioso come la costa si è trasformata in qualcosa di spaventoso.
In casa abbiamo dovuto buttar fuori tutte le coperte ed i piumoni imbustati (nuovi di zecca perchè raramente usati) e la vecchia stufa della nonna. Niente Internet, poca linea telefonica...isolamento completo...sembravamo tutti più silenziosi e la vallata a picco sul mare che vediamo dalla finestra si è celata dietro una fitta coltre di nebbia...le bimbe hanno esordito con un:”Mamma fuori la finestra è tutto sparito!!!”.
Loro però, in vacanza con il cuginetto, hanno continuato a giocare e divertirsi...io mi son data alla lettura... Il 25 aprile, per il giorno della Liberazione, c’è stata regalata la possibilità di una grigliata in terrazzo,

e per rallegrare un pò la tavola finchè somigliasse ad una tovaglia da prato ho ricorso ai miei due contorni classici che non mancano quasi mai ad accompagnare i menù delle feste: i peperoni cotti al forno e la grigliata di melanzane condita con olio, sale, aglio e peperoncino.
Peperoni all’insalata:
4 peperoni grandi
Olio
Aglio
Sale
Basilico
Limone (a chi piace)
Procedimento:
Accendere il forno a 180°C. Rivestire una teglia di carta forna ed adagiarnvi i peperoni lavati. Cuocere per circa 50 minuti rigirando se si vuole a metà cottura. Lasciare raffreddare. Pulirli spellandoli ed eliminando il torsolo ed i semini con le mani, riducendo la polpa ormai tenera a listarelle. Condirle con sale, olio, aglio e basilico. A chi piace può aggiungere un pò di limone ed anche delle olive nere.
Poi con l’aiuto di mia zia ho aggiunto dei carciofini fritti:
1 Kg di carciofini
3 uova
Farina q.b.
Olio per friggere
sale
Procedimento:
Si tolgono tutte le foglie esterne più dure lasciandone soltanto il tenero cuore. Se necessario tagliarli anche un pò in punta. Si tagliano a metà, si dà una bollitura di cinque minuti in acqua salata e si fanno raffreddare. Vengono poi passati prima nella farina e poi nell’uovo sbattuto e aggiustato di sale. Infine vengono fritte da entrambi i lati e passati su carta assorbente.
La tavola così imbandita è apparsa più gioiosa per accompagnare salsicce e pollo grigliati.
A tavola eravamo in 15 inclusi i bambini. Una giornata divertente!!
Poi ha ricominciato a piovere, una pioggia di quelle che speri faccia almeno bene alle piante che presto regaleranno i loro frutti..(spero nella marmellata di albicocche)...
E, tra una schiarita ed un’altra, sebbene il tempo incida su un umore abbastanza ballerino, esci e ti ritrovi di fronte a chi non demorde...lenta, lenta, una lumaca sembra ottimista nella sua arrampicata....
Torno in città...ed ora anche la mia arrampicata nelle cose da fare sembra più leggera....

7 commenti:

  1. Ciao Elena :) Hai proprio ragione, nemmeno io ricordo una Pasqua senza freddo o cattivo tempo... questa primavera fa i capricci, chissà quando ritornerà il sole.. speriamo presto! Quante prelibatezze che hai preparato! Peperoni, melanzane, carciofini... che bontà! :D Complimenti e un abbraccio forte, buona serata :) :**

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    1. Speriamo che il tempo si stabilizzi definitivamente...la voglia di spalancare tutto ora diventa più forte che mai...Baci Vale..un abbraccio!!

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  2. Che bel pranzo e quante buone cose Elena!!Sì purtroppo il tempo è orrendo e è ancora molto freddo, speriamo si sistemi presto!!Complimenti anche per le foto bellissime e buona giornata!

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    1. Sono contenta ti siano piaciute...certo tu Alisa ne prepari di continuo specialità...ti sto seguendo anche su FB!! Baci!!

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  3. Che bel pranzo e quante buone cose Elena!!Sì purtroppo il tempo è orrendo e è ancora molto freddo, speriamo si sistemi presto!!Complimenti anche per le foto bellissime e buona giornata!

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  4. Non so se invidio di più la tua bellissima terrazza sul mare (anche in versione annebbiata ha il suo fascino), il pranzo magnifico o l'affetto di cui sai circondarti

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    1. Sere diciamo che tanto è bella la terrazza quanto spettrale è con un tempo orribile e nebbioso come quello che ho fotografato...però hai ragione...senza l'affetto delle persone nessun posto diventa speciale così!! Bacionissimi!!

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