domenica 26 luglio 2015

Polpettone di pollo con wustel e piselli e panatura aromatizzata al rosmarino.....poi Pollica ed il Cilento!!!



Sono in ferie...questi ultimi giorni sembravano interminabili e con la mente piena di impegni da assolvere prima di chiudere, sperando che fosse tutto perfetto, che non rimanessero pendenze....ma la perfezione non la si raggiunge quasi mai.
Siamo esseri imperfetti e forse sarà per questo che ci avvolge un certo fascino, ognuno nella propria singolarità trattiene la caratteristica che lo contraddistingue.
È un po' come quegli oggetti fatti a mano che per tal motivo sono unici; vi e' proprio scritto come bollino di qualità che la piccola imperfezione lo rende unico, che non riporta il marchio di fabbrica tale da costituire un oggetto in serie uguale a tanti altri.
Mi viene da pensare a ciò innanzitutto quando guardo alle mie figlie, cresciute insieme ma tanto diverse nei loro caratteri, nelle loro indoli, nei loro pensieri.
Cerco di osservarle, di passarci del tempo, di cogliere i loro stati d'animo...non voglio essere una mamma invadente ma dallo sguardo colgo le sfumature, a volte qualche inquietudine, e provo a parlarne.
Mi è capitato in questi giorni con Laura che a nove anni mette bronci e si rabbuia d'improvviso. Comincia a scalpitare ed a contrastare ciò che fino a ieri era giusto solo perché lo diceva la mamma...e cosi' ritornano alla mente i miei bronci da piccola ed un po' tento di ricordare come irrequietivano anche i miei genitori....ed in effetti credo di averli portati spesso all'esasperazione.
Mi agito quando penso che, come tutti i genitori, cerco di non far mancare loro l'essenziale ed anche il di più, e non capisco dove possa star sbagliando....ma forse è proprio il dar troppo a storpiare. Ed allora gliene parlo e butto giù tante di quelle parole che la vedo piangere a dirotto e mi sento persa...ho paura di sbagliare...
...poi vado a prenderla al campo estivo e mi aspetto che esca fuori ancora imbronciata....mi viene fuori con un gran sorriso ed un regalo...un disegno della sua mamma con un vestito tutto colorato di blu ed una collanina a cuore proprio come la porto io... saliamo in macchina e mi abbraccia da dietro dicendomi:"Ti voglio bene!".
E so che ci saranno giorni difficili perché anche io con i miei quarantadue anni su molte cose ancora non riesco a colloquiare serenamente con i miei... ancora metto bronci se vedo le cose storte e vorrei che mi capissero su tutto...

 
Torno al concetto di perfezione perché penso che invece la natura sia perfetta...guardate questi scorci fotografati la scorsa settimana a Pollica, nel Cilento....

 
Quanti paesini arroccati cosi' carini ci sono in Italia...molti sconosciuti ma che nascondono viuzze, chiese e castelli di Signorotti nobili di un tempo....

 
Una passeggiata e poi di corsa giu al mare per un po' di refrigerio...

 
So che aprire il forno pesa con questo caldo ma il polpettone è stato un salvacena non avendo fatto la spesa. Degli hamburger di pollo che ho girato a polpettone, farcito con wustel e piselli. Il tutto impanato con crakers sbriciolati al mixer insieme ad aghetti di rosmarino. Un filo d'olio per irrorare il tutto e ne è venuta fuori la desiderata crosticina aromatica.
 
Ingredienti:
3 hamburger di pollo
1 wustel di pollo gigante
mezza scatola di piselli gia' cotti
1 tarallo (o del pane raffermo) da bagnare con del latte o acqua a piacere 
30 gr. di parmiggiano grattugiato 
1 uovo
sale
olio EVO q.b.

per la panatura:
1 pacchetto di crackers
aghi di rosmarino

Procedimento:
Mescolare il macinato con il tarallo ammorbidito dal latte ed il wustel tagliato a rondelle. Aggiungere l'uovo leggermete sbatturo, i piselli, il parmiggiano ed aggiustare di sale (poco). Dare la forma al polpettone.
Passare al mixer i crackers con il rosmarino ed impanare il polpettone.
Adagiarlo su cartaforno ed infornare a 165 gradi ventilato per circa 35-40 minuti.
Aspettare che diventi tiepido e servire.

 
Se vi restano i piselli in scatola potete farne un contorno con pancetta e cipolla a parte. Tostando del pane avanzato, approfittando del forno acceso, si possono fare delle bruschette con pomodori freschi tagliuzzati e del basilico....insomma ne e' venuta fuori una cena completa.

Auguro buone vacanze a tutti anche se trovero' il modo di postare ancora essendomi portata il PC in vacanza!!!!


5 commenti:

  1. Buone vacanze anche a te Elena, il mestiere di genitori è difficilissimo, ma anche quello di figli non è banale. Adoro il tuo polpettone

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  2. Penso che essere madre sia un impegno assolutamente al di sopra delle mie capacità, non ci riuscirei mai... non sono nemmeno riuscita a smettere di essere figlia...
    Per il polpettone mi hai dato una grande idea, è vero che accendere il forno è fastidioso, ma io lo imposto e poi me ne vado in un'altra stanza :-)

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  3. Gustosissimo questo polpettone, quanto mi piace!!!! Buone vacanze cara Elena!!!!

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  4. A casa mia adorano le polpette, ma non mangiano il polpettone, ma è normale???? Belle le foto

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  5. Non è semplice essere genitore come a volte non lo è stato essere figlie...Domandarsi interrogarsi è sintomo di intelligenza credo perchè tutte vorremmo figli sereni e gioiosi della vita ma già l'esserci in ogni momento in cui ci vorranno è fondamentale e penso che sia l'essenziale!! Se poi hai una mamma che ti prepara un super mega polpettone non puoi che amarla ancora di più! Un abbraccio affettuoso

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