domenica 25 ottobre 2020

La parmigiana di melanzane di mia nonna ed una bella giornata d'autunno!!

Questo è il momento in cui si cercano certezze, punti fermi. Io lo faccio con un piatto, la parmigiana di melanzana di mia nonna! E si, la parmigiana, quando ero bambina e mi aggiravo tra i fornelli non arrivando che con il mento all'altezza della cucina,era il momento in cui vedevo mia nonna affettare le melanzane, sbattere le uova, infarinare e friggerle, e tutto mi sembrava collaudato in maniera perfetta. Conoscevo quali sarebbero state le ciotole utilizzate, pregustavo l'odore che si sarebbe sprigionato in cottura, prevedevo che la prima fase sarebbe finita con una montagna di melanzane fritte che già da sole, così, erano un piatto davvero speciale. La mia manina cominciava a prenderne qualcuna da mangiare ancora calda, dal sapore che si scioglieva in bocca. Le quantità erano sempre generose perchè quello era il segno che di lì a poco la famiglia si sarebbe riunita per una festa.
Una parte di esse avrebbe formato una mega parmigiana di melanzane in una pirofila che l'avrebbe contenuta e che ancora conservo, dalle misure così extra-large che nel mio attuale forno entra un pò di sbiego...e sì..nonna aveva un forno di dimensioni maggiori perchè per famiglia un tempo si intendeva la misura extra-large. Inutile dire che in tempi di Covid il nucleo familiare debba ridursi ai minimi termini ma per me la normalità di un'atmosfera festiva era e resta il casino generale, la casa messa a soqquadro, le voci che si mescolano e si sovrappongono, i piatti della festa, le mani che si intrecciano per scambiarsi le portate...una gioia che permea casa di sapore buono e che resta anche quando vanno tutti via, le luci si affievoliscono e l'ordine ritorna.
Intanto fuori è Autunno e per sentirne la presenza basta ritornare in riva al mare...il cielo è cambiato, non è più totalmente limpido, ma le nuvole fanno un gioco di immagini speciali specchiandosi nell'acqua. Mi rigenera una passeggiata tra fiume e mare a vedere come i colori in questa stagione cambiano.
Ritornando alla foce del Bussento le anatre sentono il rumore dei nostri passi ed allegramente si avvicinano in gruppo.
Rientriamo in casa ed accendo il camino. L'ambiente che fino a qualche settimana fa era intrisa di creme profumate ed asciugamani colorati ora assume un aspetto sornione. Risportiamo il divano più vicino al tepore delle fiamme scoppiettanti ed anche se è sera tardi mettiamo le castagne a cuocere....un'atmosfera magica si sprigiona sui nostri volti in penombra e sembra che sia tutto normale, fuori non ci sia nulla di strano.
Vogliamo vedere se la speciale parmigiana di nonna possa riportare sapore di buono? Ingredienti: 4 melanzane sale q.b. 3 uova farina q.b. olio per friggere sugo di pomodoro mozzarella parmiggiano grattugiato
Procedimento: Pelare e tagliare a metà le melanzane riportando dei taglietti a croce sulla superficie. Salare e lasciare a riposo per 30 minuti. Nel frattempo preparare un sugo di pomodoro soffriggendo la cipolla, aggiungendo sugo di pomodoro, salarlo e cuocerlo per circa trenta minuti lasciandolo un pò liquido. Strizzare le melanzane, togliere la buccia, tagliarle a fette. Infarinarle, passarle nelle uova sbattute e salate e friggerne poco per volta. Creare in una pirofila la parmigiana. Irrorare la base della pirofila con il sugo, preparare uno strato fitto di melanzane, aggiungere la mozzarella a tocchetti e la grana e procedere con altri strati fino a riempire la pirofila. Irrorare l'ultimo strato con tanto parmiggiano regiano. Infornare per 30 minuti a 180° o comunque finchè non si sia asciugato il sugo e formata una crosticina in superfice. Farla raffreddare e servire a fette. Fotoricetta:
L'angolo delle idee: In autunno è il periodo della raccolta dei peperoncini che seccandosi diventeranno forti. L'idea è prendere ago e filo passango l'ago attraverso il gambo dei peperoncini ad uno ad uno fino a formarne una campana da appendere.
L'immagine scelta: Il nostro Cookie la prima volta davanti al camino...guardando le foto di quelle case della campagna inglese di cui tanto sono innamorata è una scena che si ripresenta spesso...ed ecco qui la fortuna di poterla vivere dal vivo.
Vi auguro un buon autunno, la ricerca di punti fermi in questo momento di incertezze, la resilienza necessaria perchè la normalità che ciascuno di noi desidera ritorni presto.

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