lunedì 16 novembre 2020

La magia dell'autunno ed un dolce sfoglia e nutella.

Mi piace pensare che i colori giallo, rosso ed arancione non siano solo quelli che hanno deciso di dare alle nostre Regioni per decidere la forma di prigionia che il virus vuole infliggerci con questa seconda ondata ma preferisco mostrarvi quanta poesia essi donino alla natura di questo meraviglioso autunno.
Il parco è solItario in questo periodo dell'anno, sono in pochi a venirci nel fine settimana, e per scovare qualche comignolo acceso come il nostro, che sbuffa dall'arrivo a quando andiamo via, devo salire verso le case che stanno più in alto, dove il mare sembra più lontano ma altrettanto meraviglioso.
In primavera il piccolo vivaio nelle vicinanze è pieno di vacanzieri che acquistano piante per adornare i propri giardini. Ma adesso che il silenzio e la quiete donano un aspetto sornione a queste stradine è la natura che provvede ad abbellire cancelli, pergolati e vialetti con sfumature diverse di foglie rosse rampicanti o pendenti... e poi sembra che nell'aria ci sia una certa magia, quasi un'aria fatata.
Con Cookie passeggio nel silenzio interrotto solo dallo scricchiolio delle foglie croccanti quando le calpestiamo ed i pensieri corrono indietro nel tempo, quando con mia nonna e mia zia lasciavamo davanti al camino gli uomini di casa a giocare a carte per percorrere le stradine in collina...loro non erano di tante parole ma la sicurezza e la serenità che infondevano con la loro presenza me la sento ancora addosso.
Staccavamo dalle piante i mandarini e non si buttava nulla. Se si decideva di mangiarne uno la buccia sarebbe finita nel fuoco tra i tizzoni ardenti perchè si sprigionasse un profumo acre che impregnava la stanza. Eravamo almeno quattro famiglie nella riunione domenicale, e c'era la gara a chi poteva prendere il posto più vicino al fuoco...non esistevano distanze , mascherine, paura della vicinanza.... Nel nostro camino, accucciolati sul divano insieme, in due giorni ci abbiamo cotto di tutto...castagne, peperoni, melanzane, patate sotto la cenere..l'agnello. La fiamma fa compagnia, riscalda fuori e dentro, ha un potere consolatorio sull'umore meditabondo di questi tempi strani.
Ed il dolce l'ho fatto in settimana, di sera...strano momento la sera di giovedi per fare un dolce.... ma con questa situazione balorda sono saltati tutti gli schemi, e la voglia di coccola e di dolce quando arriva arriva. Non avendo molto tempo ho voluto provare la pasta sfoglia fresca già pronta e stesa semplicemente spalmata di nutella ed arrotolata... Ingredienti: 2 fogli di pasta sfoglia freschi e stesi, 4 cucchiai di nutella, zucchero a velo. Fotoricetta:
Procedimento: Stendere su una placca la pasta sfoglia mantenedola sul foglio di carta forno. Stendere la nutella, ricoprire con un altro foglio di pasta sfoglia. Fare dei tagli come nelle foto e poi con le mani arrotolare ciascun strato tagliato. Cuocere a 200° per 25 minuti e sfornare. Far raffreddare e servire se piace irrorati con zucchero a velo. Sono rotolini farciti buonissimi, hanno il sapore di cornetti appena sfornati ma se li conservate anche per due giorni vi allieteranno con la loro friabilità per colazioni e merende pomeridiane. Alle ragazze son piaciuti e mi hanno chiesto di riprepararli..sara' semplice e veloce...si possono preparare e cuocere anche la sera mentre si rimette a posto la cucina dopo cena..e casa viene inebriata di quell'odore di forno e di buono. L'angolo delle idee:
Volevo farvi vedere come basta poco come una candela a forma di zucchetta sulla mensola del camino e l'atmosfera s'illumina di autunno... L'immagine scelta: La brace permette di cuocere la carne di agnello in modo perfetto, con la crosticina esterna ed un cuore sugoso... se poi ci si abbinano le patate cotte sotto la cenere il sapore rimarra' nell'angolo dei ricordi....
Guardo attraverso queste foglie rosse oltre...oltre tutto quello che stiamo vivendo...perchè presto arriverà comunque il periodo dell'anno che amo di più...il magico Natale.
Un abbraccio forte!!!!

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