martedì 2 luglio 2013

Insalata di surimi con olive nere, cipolline, scaglie di grana e tanto limone....tutti con la testa a programmare le vacanze...




“It’s final countdown”....cantavamo da ragazze quando gli Europe erano gli idoli dalle chiome fluenti che facevano sognare noi che alle superiori scendevamo con il pullman della gita verso la Sicilia....
Quando arriva luglio, anche adesso che non è più tempo di gite da un pò, mi piace fare un conto alla rovescia per le vacanze che arriveranno, anche se poi manca ancora più di un mese..e con la stanchezza che è arrivata perchè la sento nella lentezza con la quale faccio le cose mentre le penso, mi rintano almeno con la mente nella rassicurante idea che anche questo mese passerà...
Non so voi, ma anche per le vacanze io comincio a fare le liste...liste di fogli sui quali annoto cosa dovrò portare, cosa non dimenticare, e non ci crederete ma al momento ne ho ben tre sulla scrivania...uno è il foglio per la borsa di domani sera perchè mi ritocca un’altra riunione di lavoro...(anche se quella estiva sarà molto più soft), una per la prima metà di agosto con i miei genitori per riaprire la casa estiva chiusa da un anno (immaginate cosa significa solo rimetterla a posto), una per l’altra metà del mese in vacanza con Albi, le bimbe e dei nostri amici in comune....
Mi guardo intorno e vedo scandagliati già diversi amici partire, tornare, ripartire...tutti un pò esagitati sebbene stiano andando o tornando dalle vacanze...
Ma mi chiedo...sarà colpa del fatto che ormai va proprio così tutto o siamo noi che ci prendiamo troppo sul serio anche in vacanza e, con mille e più aspettative, ne facciamo di tutto uno stress???
Ma dove è finita tutta quella voglia di “NON FARE NIENTE” perchè siamo in vacanza, o di riprendere e finire quel libro che tutte le sere è rimasto ad aspettare sul comodino che fosse stato riaperto, ma le cose da fare erano tante e la testa messa solo in volo verso il cuscino già precipitava nel mondo onirico...
Dove è finita quella voglia di essere felici per il solo gusto di avere finalmente il tempo per una colazione come rappresentata in tutti quegli scatti che i blog riprendono durante l’anno, da colazione della famiglia del “Mulino”insomma, mentre la realtà è che la mattine sono una corsa a fare in tempo, a non dimenticare niente, ad augurarsi una giornata che vada come deve andare ed a prendere al volo la prima cosa che capita sotto mano perchè lo stomaco non brontoli a metà mattinata quando già tutte le calorie sono state belle e bruciate...
E la voglia di godere dell’odore di salsedine sulle asciugamani stese sulle ringhiere dei balconi quando si torna dal mare...
E la magia delle sere estive, più silenziose perchè siamo in posti tranquilli, e la natura si fa ascoltare di più, e lo sguardo rivolto in alto dona sempre un cielo più buio e più acceso di stelle (quante notti passate da ragazza a puntare le stelle dei carri con i miei cugini mentre attendevamo il famoso sciame delle stelle cadenti della notte di San Lorenzo o giù di lì....per esprimere un desiderio....vorrei...vorrei....)...
Ed allora, con questi buoni propositi, ho immaginato una cena molto semplice, da assaporare sul tavolino in terrazzo, un’insalata fatta solo mettendo insieme ingredienti che sembrano essersi scelti...perchè in vacanza un’altra regola fondamentale è scegliersi anche la compagnia più affine...


Ingredienti (per 2 persone):
300 gr. di bastoncini di surimi (congelato)
20 olive nere (io olive di Gaeta)
3 cipolline bianche
50 gr. di Grana Padano tagliata a scaglie
1 limone (io quelli della Costiera Amalfitana)
Olio EVO (io olio dop “La Torretta)

Dopo che i bastoncini di surimi si sono scongelati vendono tagliati a piccoli cilindretti. Si aggiungono le cipolline tagliate a fettine sottili, le scaglie di Grana, le olive di Gaeta e dopo averci spremuto il limone aggiungerne anche qualche pezzettino con tutta la buccia. Si aggiusta il tutto con olio EVO. Si gira e si aspettano almeno 10 minuti perchè i sapori si amalgamino....


E’ un’insalata fresca, leggera, saporita per l’aggiunta di cipolline e grana, molto stuzzicante per la presenza delle olive, molto estiva per il limone....
Può essere mangiata da sola, o con dei crostini...

E così potrete tirare un lungo respiro e pensare che le vacanze giuste sono vicine....
Buona programmazione di vacanze a tutti voi!!!!!


12 commenti:

  1. Anch'io per le vacanze faccio tante liste, così sono sicura di non dimenticarmi nulla! La vacanza deve essere relax, altrimenti lo stress si accumula, quindi mi raccomando Elena, prenditela comoda. Ottima come sempre la tua ricetta, un abbraccio

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    1. Ascolterò il tuo consiglio...cercherò di prendermela comoda....Baci!!

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  2. Ciao Elena :) Ma lo sai che io a 7 anni andavo matta per gli Europe? Poster ovunque, canzoni a memoria (ovviamente a memoria ma a modo mio, diciamo un inglese molto personalizzato :D )... che bei ricordi!!! :D Per quanto mi riguarda, nessun programma in corso... non so proprio cosa farò questa estate, vedremo! ;) L'insalata mi piace tanto, deve essere molto gustosa! :D Complimenti e grazie per la bella idea, un bacione! :**

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    1. Davvero anche tu cantavi gli Europe...ehm...certo eri più piccina di me....sai credo sia proprio bello non fare programmi e lasciarsi guidare dal come andrà....un baCIO!!!

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  3. Elena, hanno condotto una bellissima ricerca sociologica sull'evoluzione del concetto di "ferie" dalla nascita delle vacanze di massa, negli anni '50-'60, ad oggi, riscontrando, in effetti, la differenza di cui parli tu: a quanto pare, il motivo sta nel fatto che prima le donne erano meno presenti sul mercato del lavoro e gli uomini che lavoravano potevano contare sulla chiusura aziendale per l'intero mese di Agosto. Le vacanze, quindi, duravano come minimo un mese, per le mamme anche di più, perché alla chiusura delle scuole partivano e i mariti le raggiungevano durante il weekend. Peraltro affittare una casa o una pensione aveva un costo più proporzionato, quindi era possibile fare ferie più lunghe, quindi più pigre, lente, il "dolce far niente" non veniva sentito come "sprecato".
    Adesso siamo tutti un po' ingabbiati per 11 mesi l'anno, un mese di ferie di fila non te lo dà più nessuno e in più devi far coincidere quelle due settimane schie con quelle del tuo partner. C'è una specie di pressione a mettere a frutto la vacanza il più possibile, facendo tante esperienze, vedendo tanti posti, come per compensare l'uggia del resto dell'anno. E quindi alla fine non ci riposiamo mai.
    Ecco, volevo dire questo e anche che l'insalata di surimi sembra buonissima, magari al posto metto il tonno, perché non sono patita del surimi, ma mi piace.

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    1. Mi trovo tanto con quello che dici, non tanto per il mese d'agosto che credo essere ancora tra quei pochi fortunati che ce l'ha tutto di ferie...quanto per quella corsa a voler fare tanto e tutto per compensare il lavoro che mi aspetta per gli 11 mesi successivi e quindi ne ritorno più stressata che mai..grazie per avermi detto di questo studio, mi piace dare un senso a ciò che vedo ed una costatazione dei tempi che son cambiati avrà portato poi ad una evoluzione??? Ma''' Baci, baci...l'idea del tonno mi sconquinfera...(alla Toto')...eh,eh..

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  4. Ottima anche la tua versione di insalata di surimi! Per quanto riguarda le vacanze bisogna cercare di viverle serenamente e non troppo di fretta, per rilassarsi a volte basta anche solo staccare la spina senza fare o andare chissà dove, prendersi qualche giorno tutto per sè, da dedicare a ciò che più ci piace e ai nostri cari
    Un bacio
    Letizia

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    1. Ecco la spina e proprio un tasto dolente...ci metto qualche giorno solo per staccarla....qualche giorno tutto per sè non è una cattiva idea....ciaooooo!!!!!!

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  5. Cara Elena, anch'io fino all'altroanno mi sarei ritrovata nella tua descrizione frenetica delle ferie. Fino a due anni fa lavoravo 12 ore al giorno. Arrivavo stremata dalla stanchezza, stracarica di aspettative perchè le ferie dovevano compensare...tutto...ma proprio tutto. Poi le cose sono migliorate. Io mi sono assestata e va tutto meglio. Non faccio più le liste. E se mi dimentico qualcosa ho imparato a non farne un dramma. Però restano sempre cariche di aspettative e cerco di programmarle al meglio. Molto appetitosa la tau insalata marinara ! Buon fine settimana :))

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    1. Sono le aspettative quelle che fregano??? Sono felice che ci sia possibilità di prendere atto che qualcosa non va per il verso giusto e quindi si può migliorare....ecco..alle liste non so se riuscirei a rinunciarci...a volte è un modo per dire...se l'ho scritto non devo più pensarci....però magari diminuirò le aspettative...baciiii!!!!

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  6. Tesoro, finalmente un pò di pace e tempo per poterti far visita! bene che state programmando. Male, che purtroppo siamo uguali anche in questo ;-)) hai ragione cara, dov'è finita la voglia di estate, relax, dolce far niente. dovremmo cercare invece di prendere il tutto in modo easy:-)
    ottima questa insalata, io adoro i surimi! un bacio grande tesoro e grazie che ci sei sempre. oggi finalm sono riuscita a rispondervi!

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    1. Easy, easy...dai Vaty proviamoci quest'anno tutti...così al ritorno ci racconteremo con la lacrimuccia che in fondo meglio di così non potevano andare....speriamo....eh???? Un abbraccio grandissimo!!!!!

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