martedì 9 luglio 2013

Torta caprese bianca al limone....e la forza di superare i propri limiti!!


Non è ricorrente vivere due serate indimenticabili nella stessa settimana....voglio cominciare con il raccontarvi il mio sabato scorso con questo post...e tentare di spiegare cosa ci possa essere dietro poche ore di una sera a teatro...
Quindi accomodatevi con questa fetta di torta caprese bianca, mandorlata e dolce al punto giusto, che, seducendo per la sua morbidezza, vi farà leggere quanto di seguito...
Le mie bimbe, Laura ed Elvira, sabato sera hanno vissuto il loro primo saggio spettacolo di danza di fine anno, un anno chiusosi con questo appuntamento che ancora mi fa emozionare al solo pensiero....
Capitemi, non sono emozionata perchè le mie piccole sono salite sul palco, non sono io il tipo che si enfatizza davanti a queste cose, poi per le bimbe era un corso di predanza e sono state solo un piacevole corollario della serata, ma mi reputo fortunata ad aver potuto toccare da vicino le emozioni di tutti coloro che hanno preparato uno spettacolo, un magnifico spettacolo di danza...
"La danza è come una poesia dove ogni passo sono le parole..."
E' stato innanzitutto un anno passato ad accomapagnare le bimbe a danza, anche durante i pomeriggi d'inverno, un inverno piuttosto piovoso e buio, quando cercavo di correre dal lavoro perchè arrivassero a lezione puntuali. Ci sono state serate in cui ho cercato io stessa di demotivarle per la stanchezza di metterle in auto, trovare parcheggio, correre avvolte nei cappotti o sotto un ombrello...ma loro sono state tenaci ad insistere anche perchè già erano numerose quelle volte che dovevano rinunciarci perchè proprio non potevo liberarmi dal lavoro...e così, sempre di corsa andavano a cambiarsi rispetto alle amiche che arrivavano già vestite e con schignon pronto (e chi ce l'aveva il tempo?), ma educativo soprattutto per Laura che ad un certo punto dell'anno ha esordito dicendomi nello spogliatoio:"Mamma pensa ad Elvira che io faccio da sola altrimenti non ce la faccio in tempo!".
Un anno a vederle crescere anche rispetto ad una sbarra, ad imparare una disciplina che comporta regole ben precise, ad indossare il loro primo tutù rosa tutte emozionate, a guardare con la bocca spalancata le ragazze più grandi che cominciavano il corso successivo quando loro finivano,ed ancora,a legare con le bambine del corso uscendo mano nella mano una volta con una, una volta con un'altra...ed Elvira, la più piccola di tutta la scuola, entrata a quattro anni, è stata la mascotte di tutte...e quante volte si è addormentata in auto e siamo arrivate a danza che mi dormiva in braccio, e veniva adagiata sul divanetto dell'entrata sotto losguardo addolcito di tutti...
Sono stata aiutata molto dalle stesse mamme delle amichette, quando alla prova Natalizia io mancavo per una serata di lavoro e loro le hanno vestite e coccolate...
Sono stata aiutata molto anche dai miei genitori durante il rush finale, perchè le prove si erano intensificate ed io con i tempi del lavoro non ci stavo...ma ne sono stati felici, hanno avuto i complimenti di "nonni sprint" e si sono a loro volta emozionati nel vedere come un'intera scuola possa essere concentrata sulle prove dei balli, per la prova costume (pensate che le mamme si portavano dietro ago e filo per aggiustare fiorellini, decorazioni, spalline)...
Ho visto le ragazze più sensibili che quest'anno si diplomavano avere attacchi di panico misti a pianto per paura di non farcela....salti mancati, entrate sbagliate, la paura di dimenticare tutti i passi...un giorno di saggio che valeva da resoconto di tutta la tenacia e la forza di volontà che le ha accompagnate in questi lunghi anni di studio...
E' stato un sabato passato interamente a teatro a provare fin dalla mattina le entrate in scena, le luci,...caspiterina..io ero emozionata per tutti quei ragazzi fantastici ed ho chiesto alle mie bimbe di divertirsi fino alla fine...e fino alla fine hanno guardato incantate le allieve più grandi fino all'ultimo ballo..facendo il tifo per loro...
Poi è iniziato...alle 19.30 del 6 luglio, al "Teatro Delle Arti" di Salerno è andato in scena uno spettacolo di quattro ore fatto di balli di classico, di danza moderna, di Hip-Hop, di Burlesque... ...ed è stata la ricompensa giusta per tutte le volte che ognuna di loro negli anni è caduta e ricaduta e si è sempre rialzata con determinazione...cercando con forza e coraggio di superare i propri limiti....
Ringrazio Anna Maria Clarizia, insegnante delle bambine, che con la sua dolcezza mista ad autorevolezza, ha portato tutte loro a crescere un pò di più...e che ha augurato alle sue allieve diplomate di portarsi la danza sempre nel cuore, qualunque altra cosa faranno nella propria vita, perchè la danza nell'anima le aiuterà a superare anche i momenti bui come è accaduto a lei....
Adesso, se siete arrivati fin qui, vi lascio la ricetta di questa torta caprese:
Ingredienti:
150 gr. di burro
200 gr. di cioccolato bianco
50 gr. di fecola di patate
2 limoni grandi (succo filtrato e buccia grattugiata)
2 cucchiai di lim oncello
200 gr. di farina di mandorle
5 uova
1 bustina di lievito per dolci
180 gr. di zucchero

Procedimento:
Riscaldare il forno a 160° ventilato (170° normale).:
Sbattere le uova con metà dello zucchero finchè il volume sarà raddoppiato. Mettere in una ciotola la farina di mandorle, lo zucchero restante, la fecola, la buccia grattugiata dei limoni. Aggiungervi il burro fuso ed il succo di limone e limoncello lentamente. Alla fine aggiungere delicatamente le uova ed amalgamare il tutto. Foderare uno stampo da 24 cm con carta forno e versarvi il composto.:
Infornare per 50 minuti e se dopo 35 minuti ( non prima)la superficie è un pò scura, aprire il forno e ricoprire con carta alluminio la superficie. Prova stecchino per la cottura.:
Sfornare e far raffreddare.:
Cospargere di zucchero a velo e servire.

...e vi lascio alcuni scatti fugaci del saggio della scuola "Studio Dance", che ringrazio per tutto, perchè oltre ad essere una scuola, è veramente una grande famiglia...arrivederci a tutti loro per il prossimo anno....



Baci a tutti voi!!!!!

14 commenti:

  1. Quante emozioni per le nostre piccoline! La mia va a pattinaggio sul ghiaccio e anche per il loro saggio (sempre molto bello) vedi tanto entusiasmo da parte dei bimbi, ma anche delle insegnanti e dei ragazzi più grandi. Buona la torta, un classico delle tue parti. Ciao!

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    1. Si è un classico della Campania...io adoro quella al cioccolato...ma anche questa è molto piacevole....che bello il pattinaggio sul ghiaccio...si...lo sport è bello tutto!!!!Ciao!!!

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  2. Elena, ciao cara! he bella la foto che hai messo sul blog, è da tanto che non capitavo qui da te! Mi scuso infinitamente, l'estate ha portato una valanga di impegni! spero di essere un pò più presente a partire da oggi, ti abbraccio e ti faccio i complimenti per questa torta! un abbraccio!

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    1. Maddalena, quante belle cose stai facendo...sono troppo felice nel vederti comparire su FB in eventi uno più interessante di un altro...In bocca al lupo per tutto...continuo a fare il tifo per te!!!! Baciiii!!!!!

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  3. Elena cara complimenti per le tue bambine... sono grandi soddisfazioni... che meraviglia vederle crescere e sostenerle nei loro progetti... le foto parlano di vita e di amore... festeggio con una bella fetta di questa caprese! io l'adoro.... la faccio spesso... è un dolce straordinario...
    ti abbraccio cara:*

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    1. Simona ti ringrazio tanto per questo commento...mi associo a te per festeggiare insieme i progetti di tutti coloro che si impegnano a perseguire un obiettivo...Ti abbraccio forte....

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  4. Che bei momenti! Io non so dirti cosa provi una mamma nel vedere le proprio bimbe crescere e raggiungere i loro obiettivi, ma vedere queste foto mi ha fatto tanto ricordare le emozioni che provavo io quando ero piccolina e come loro ho fatto il mio primo saggio. L'emozione delle tue bimbe deve essere stata fortissima!

    Un bacio
    Letizia

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    1. Sono contenta di averti fatto riaffiorare bei ricordi....e spero che anche loro ricorderanno in futuro questi bei momenti!!!!Bacioni!!!

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  5. Mi hai fatto commuovere, ricordando quella sera di esattamente tre settimane fa, quando anch'io sono salita sul palco... io sono, invece, quel genere di persona che quando è al centro dell'attenzione va in brodo di giuggiole!
    Spero che le tue piccole continueranno a studiare e approfondire quell'ambiente emozionante che è lo spettacolo, che ti fa crescere tanto, dentro e fuori, anche quando pensavi che ormai non ti restasse che invecchiare...
    Davvero ci sono stati anche numeri di burlesque? Ti va di raccontarmi, anche in privato? Sai che sono un'appassionata...

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    1. O si Serena, ricordo il post in cui hai descritto nel tuo modo formidabile l'emozione di essere sul palco sotto i riflettori e l'emozione condivisa con le tue compagne provando un pò di nostalgia per un percorso giunto al termine...Io spero che tu abbia modo di fare altre esperienze così emozionanti che mi danno sempre una spinta a pensare che essendo tua coetanea si possa fare ancora un percorso incredibile se solo lo si vuole...Il burlesque per me è stato carinissimo, per le bimbe un fuori programma delle ultime settimane per dare un finale simpatico al tutto....con piume ed un pò di civetteria si sono divertite da matte più che negli altri balli.....Un bacione grande Serena....

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  6. conosco perfettamente questa emozione e cosa si prova....
    ...ottima la tua torta, dolcissima come te!
    Un abbraccio e buon fine settimana

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    1. Sono contenta che tu l'abbia potuta condividere Simona....Grazie per il "dolcissima"....ti abbraccio forte anch'io!!!

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  7. OMG! The pie is so delicious:)

    bloglovin.com/blog/3880191

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  8. Thank you...I hope you try to make this pie..... Kiss :)))

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