Mi piace vedere un bicchiere sempre mezzo pieno e cerco di trasformare (o almeno ci provo...) tutto ciò che mi capita in un' opportunità.
Mi piace molto il lavoro che faccio, mi porta ad interagire quotidianamente con tante persone ed allo stesso tempo è dinamico, mai uguale a se stesso.
Negli anni ho cambiato spesso zona di lavoro ed ora giro l'intera regione (la Campania). Il lato positivo? Ogni giorno i miei occhi si beano scoprendo scorci di una regione fantastica!!! Vi lascio immaginare poi come ogni mattina, al cambio di stagioni e di temperature, possano cambiare gli scenari che attraverso.
Ma qualche giorno fa riflettevo su quanto siano diversi anche i prodotti che vengono messi in bella mostra nelle cassette dei fruttivendoli a seconda della zona in cui mi trovi...mentre qui a Salerno i "peperoni" sono solo quelli classici lunghi, rossi o gialli, ad Avellino le cassette sono stracolme di peperoni tondi, sodi, lucenti, di colore prevalentemente rosso...sembrano tanti pomodori....sono le cosiddette papaccelle!!! A Grottaminarda sono attratta dal grosso negozio che gestiscono due anziani e che si rinnova di stagione in stagione. Lo scorso mese c'erano tante nocciole...ora solo castagne, e poi cassettoni con all'interno montagne di papaccelle!
E sì, fanno già un pò Natale, quando si conservano sott'aceto per imbandire il classico delle tradizionali vigilie delle feste, "il baccalà con antipasti di sott'aceti".
Ne ho comprati ben 2 chili, perchè sono dolci, polposi e quindi per la cena di stasera ho voluto prepararli nella versione imbottita anche se sarebbero buoni anche cotti in padella e resi agrodolci....
Ricetta:
7 papaccelle
mollica di pane (quantità per 7 polpette)
mezzo bicchiere di latte
1 uovo
una manciata di capperi salati
olive nere denocciolate (essiccate o di Gaeta)
acciughe sott'olio (preferibili quelle di Cetara)
olio EVO (d.o.p. Irpinai Colline dell'Ufita)
Procedimento:
Aprire le papaccelle togliendo la calotta superiore. Svuotarle dai semi, sciacquarle e tamponarle con carta assorbente. disporle in teglia rivestita di carta forno. In una terrina sbriciolare la mollica e bagnarla con il latte.Aggiungere l'uovo leggermente sbattuto e tutti gli altri ingredienti. Scaldare un pò di olio EVO in una padella antiaderente e soffriggere l'impasto qualche minuto. Riempire le papaccelle, ricoprirle con un filo d'olio EVO e richiuderle con la calottina.
Cuocerle in forno a 170° per circa 40-50 minuti.
Servirle tiepide per far amalgamare i sapori. La dolcezza della polpa si sposerà sul palato con i sapori salati dell'interno. Anche freddi sono buonissimi!
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