lunedì 4 novembre 2013

Pizza con caciottina, olive nere e cipolle........un tramonto d’autunno e nuovi equilibri da ricercare....

Mi crogiolo tra le stanze della mia casa che come tutte le case rispecchia la parte più intima di me stessa....piena di tappeti e cuscini, piantine in vasi di ceramiche colorate disseminate qua e la, pizzi e merletti no ma centrini e tendine ad uncinetto si e tanti, colori caldi ed in tono alle diverse stagioni che cambiano come cambiano i ninnoli presenti ovunque....
Entra e ti sentirai di casa, avvolta in un piccolo spazio che con tanta semplicità ti accoglie e ti coccola........
Poi questa coccola rischia di diventare una comoda tana per le giornate autunnali che si accorciano man mano...e si prepara in modo lento per accogliere le prossime feste di Natale........
Ma se dopo una settimana fuori per il mondo sradicarmi da qui la domenica diventa un’ impresa (solo martedì mi son fatta Napoli-Catania andata e ritorno in giornata), devo invece ringraziare il carattere decisamente diverso del mio compagno che ama stare all’aria aperta, in giro ovunque, sempre alla scoperta o riscoperta di luoghi diversi...e riesce a coinvolgermi in viaggi che da sola pigramente non avrei mai affrontato........
E così domenica scorsa, con sacco in spalla pieno di panini farciti e tenuta decisamente sportiva, siamo andati sul versante estremo della Penisola Sorrentina, a Massa Lubrense, un posto meno turistico e conosciuto che affaccia proprio di fronte all’isola di Capri vedendo sull'altro lato il Vesuvio in lontananza, e complice la necessità della sorella di fotografare una chiesa per la sua tesi di laurea, abbiamo scoperto la frazione dell’Annunziata che definirlo un carinissimo borgo marinaro diventa riduttivo.
Mentre passeggiavamo lungo il molo dove erano attraccati gozzi colorati, in lontananza si intravedevano lungo gli scogli delle sculture particolari fatte di pietre messe in equilibrio....siamo restati tutti a bocca aperta, la meraviglia non era solo dei bambini..........
...e' una manifestazione internazionale di artisti che usano una tecnica detta Stone Balancing legati alla filosofia del”C’è l’equilibrio in ogni cosa”, creano tutto ciò trovando a loro dire anche un gran equilibrio interiore.........
Dopo l'intera giornata a girovagare per quei posti è sopraggiunto uno dei più bei tramonti che ricordi..Posso dire che se fossi rimasta chiusa in casa mi sarei persa una giornata così divertente ed anche così naturalisticamente bella.
Ed a pensarci e ripensarci questa tecnica credo faccia parte anche di chi passa il proprio tempo in cucina e sperimanta connubi di sapori ed odori che assieme danno vita a qualcosa di nuovo, buono, interessante ed....in equilibrio........
E dato che nella mia tradizione del sabato faccio in casa la pizza, anche questa è fatta da equilibri continui....ormai cambio la sofficità e la croccantezza con la quantità di acqua che ci metto nell’impasto e con l’aggiunta o meno di olio.....poi cambio i lieviti (di birra o lievito madre essiccato)...ed infine gli ingredienti che ho a disposizione....insomma è sempre diversa!!!
Ingredienti per 2 pizze: 500 gr. farina 00
1 cucchiaino raso di sale
1 cucchiaio raso di zucchero
1 bustina di lievito di birra disidratato
Acqua q.b
1 barattolo di pomodori pelati
1 scamorzina bianca fatta a tocchetti
1 cipolla ramata
Olive nere
Origano
Olio Evo
Procedimento: Mescolare la farina con lo zucchero, il sale, il lievito disidratato. Aggiungere l’acqua (io circa 400ml) girando con un cucchiaio finchè limpasto è appiccicoso.
Mettere in un luogo caldo a crescere per circa 4 ore.
Ungere due teglie per pizza tonda con olio Evo e con le mani unte dello stesso olio stendervi dentro l’impasto. Passare i pelati al mixer ed aggiungere un pò di sale. Stendere il sugo sulle pizze, poi distribuire la scamorzina a tocchetti, la cipolla a fettine e le olive. Ancora un filo di olio EVO.
Cuocere circa 15 minuti a 250°C in forno preriscaldato.
Servire ancora calda.
Stavolta ho cercato il mio equilibrio con un impasto fatto di farina ed un pò di acqua in più del solito (un impasto più morbido ed appiccicoso), lievito di birra e sopra pomodoro, una scioglievole scamorzina bianca che ha avvolto la dolce cipolla ed ha visto tuffata al suo interno un’olivetta nera dal sapore niente male...
Il profumo era invitante, al morso l’equilibrio dei sapori ve lo consiglio.....
Ed ora auguro una buona ricerca di nuovi equilibri anche a voi!!

12 commenti:

  1. wow che buona ,!!!! mi piace moltissimo la mangerei tutta e complimenti anche per le foto sono bellissime ....un abbraccio e felice settimana

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    1. Grazie Maria!!! So le foto sono di in pomeriggio tanto suggestivo....BACI

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  2. W LA PIZZA!!!! Non sento il profumo, ma cerco di immaginarlo!!!!
    Buona serata

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  3. Anch'io sono sempre alla ricerca di nuovi equilibri interiori e di vita. Sono irrequieta di natura e sempre bisognosa di sentirmi in movimento dentro. Immagino che dopo una settimana di giri tu abbia voglia di tana casalinga. Io lavoro a 5 minuti da casa ma la domenica in autunno ed inverno me ne starei sempre a casa...o meglio in cucina a sfornare dolci ! Ma ho un legame simbiotico con la montagna per cui ne sento il richiamo irresistibile e parto, zaino in spalla e scarponi ai piedi. Il mare in estate non mi piace (o meglio non mi fa bene) ma in inverno lo adoro. Le foto che hai scattato sono bellissime. Mi sono piaciute molto anche quelle degli artisti, molto interessante il gioco di equilibri. La tua pizza è un equilibrio perfetto di sapori e consistenze. Un abbraccio e buona giornata, Elena !

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    1. A guardare quelle pietre ti chiedevi se ci fosse colla a tenerle cosi'...invece erano proprio in equilibrio....a volte dicono che l'irrequietudine buona sia di sprono a fare cose nuove...mi ci rivedo nelle cose che hai detto...e vedo che anche a te casa, cucina e montagna ti calmano....bacioni...

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  4. Massa Lubrense la conosco, ci ho passato un ultimo dell'anno... decisamente fuori dai soliti itinerari, ma bella da piangere!
    Ti pare, farmi venire voglia di pizza a quest'ora?

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    1. Che bello Serena...addirittura un Capodanno...deve essere stato bello e suggestivo....sono posti magici....a volte conosciuti pou' da chi viene da fuori Italia....un bacione...

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  5. Che luogo incantevole, chissà che bella tesi! Ottima la tua pizza, mi pare di sentirne il profumo!

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    1. Si, Valentina ha avuto un compito arduo ma alla fine la tesi sara' proprio bella...baci Paola...

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  6. La tua piazza ha un aspetto ottimo come le bellissime foto che ci hai regalato!!! A presto Manu

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